Psicoterapia e adolescenza

Adolescenze

L’età adolescenziale non è solamente un età “difficile”. E’ un momento di profondi cambiamenti, dai confini incerti in cui tutto può accadere.
Mente e corpo infantili che si trasformano in mente e corpo adulto.
L’identità è un processo , mai definitivamente concluso, che l’adolescente inaugura pur nell’odierno sconforto di un panorama sociale, che rinnega il valore dell’esperienza e della storia come tempo che si dipana e che ci vorrebbe eternamente giovani e perfetti. Questa è l’utopia della perfezione che genera vuoti di senso a cui oggi più che mai l’adolescente è esposto nella più assoluta mancanza di reti attraverso le quali traghettare nell’età adulta.
L'adolescente di oggi percorre il passaggio dall'infanzia alla vita adulta affrontando rischi e utilizzando mappe e travestimenti molto diversi da quelli sperimentati dalle generazioni precedenti.

" guarda al futuro e mai al passato, teme la noia e la vergogna, fa della creatività uno strumento di crescita. È un Narciso il nuovo adolescente, insieme spavaldo e temerario, delicato e fragile"

Non lotta contro istinti e desideri che potrebbero mettere in crisi il suo patto di fedeltà al sistema familiare, non è cresciuto dentro un modello educativo autoritario e rigido e non è vittima di un ipertrofico senso di colpa.
Al contrario, viene da un'infanzia privilegiata e fatica a lasciarla.

"Anche se è cresciuto alla ricerca di una mamma spesso troppo impegnata, è comunque abituato a considerare i suoi genitori come gli alleati per eccellenza e, libero dal complesso edipico, può riversare la rabbia verso altri obiettivi. Lavora sul suo corpo in trasformazione con il piercing, lo sport ossessivo, la ricerca morbosa di magrezza e ne fa un potente simbolo di proiezione nel futuro. È fatto così: lavora molto nella propria mente, ma se attacca nella realtà è incapace di identificarsi con il dolore che provoca, perché nessuno gli ha insegnato cosa significa immedesimarsi nell'altro da sé."

Spesso è difficile differenziare quelli che sono gli stati “fisiologici” tipici della adolescenza dai segni di un disagio più profondo che può sfociare nella malattia.

Un colloquio con un psicologo può essere utile e fondamentale nella prevenzione di molti disturbi che hanno esordio proprio in questa fase della vita.
Quando c’è uno stato di sofferenza, un disagio , quando non si hanno buone relazioni con i coetanei o con la proprio famiglia, quando si hanno ”strani disturbi” ; quando si pensa di essere incompresi; può essere utile chiedere aiuto e non ignorare alcuni campanelli di allarme.

Teen problemsamore-violento-e-adolescenza膝を抱えるヘルパー

Loading spinner